Marco Pantani vorrei ricordarlo così, quando ci insegnava che nella vita bisogna non arrendersi mai, perché per chiunque una salita c'è sempre e sembra non finire mai...ma è lassù che devono cercare di arrivare tutti, che siano campioni scalatori o che siano uomini normali...e se lui lo ha dimenticato, questo non dobbiamo dimenticarlo anche noi...
Io sono un campione questo lo so
è solo questione di punti di vista
in questo posto dove io sto mi chiamano Marco
Marco il ciclista
Ma è che alle volte si perde la strada
perchè prima o poi ci son brutti momenti
non so neppure se ero un pirata
strappavo la vita col cuore e coi denti
E se ho sbagliato non me ne son reso conto
ho preso le cose fin troppo sul serio
e ho preso anche il fatto di aver ogni tanto
esagerato per sentirmi più vero
E ora mi alzo sui pedali come quando ero bambino
dopo un pò prendevo il volo dal cancello del giardino
e mio nonno mi aspettava senza dire una parola
perchè io e la bicicletta siamo una cosa sola
Mi rialzo sui pedali ricomincio la fatica
poi abbraccio i miei gregari passo incima alla salita
perchè quelli come noi hanno voglia di sognare
io dal passo del Pordoi chiudo gli occhi e vedo il mare
e vedo te e aspetto te
Adesso mi sembra tutto distante
la maglia rosa e quegli anni felici
il giro d'Italia e poi il tour de France
ed anche gli amici che non erano amici
Poi di quel giorno ricordo soltanto
una stanza d'albergo ed un letto disfatto
e sono sicuro d'avere anche pianto
io sono sparito in quell'attimo esatto
E ora mi alzo sui pedali all'inzio dello strappo
mentre un pugno di avversari
si è piantato in mezzo al gruppo
perchè in fondo una salita è una cosa anche normale
assomiglia un pò alla vita devi sempre un pò lottare
Mi rialzo sui pedali con il sole sulla faccia
e mi tiro su gli occhiali al traguardo della tappa
quando scendo dal sedile sento la malinconia un elefante magrolino
che scriveva poesie
solo per te solo per te
Io sono un campione questo lo so
come tutti aspetto il domani
in questo posto dove io sto chiedete di Marco
Marco Pantani
(Stadio)
Ciao Marco...
e adesso torniamo a noi e ai nostri budelli...
P.S.: Tanti auguri al nostro Indio che è diventato un indiano ventisettenne...
12 commenti:
e sulla gazzetta neanche un trafiletto...
hai fatto una cosa bella, walter: bravo.
Ozzy
è cosa buona e giusta... come mordeva lui l'asfalto con muscoli di carbonio e resine gommate, nessuno mai... per citare un rattristito compagno universitario: "ciao pirata, mandaci qualche tuo gregario dal tuo vascello in cielo..."
un saluto a tutti, VVB
beh mi devo scusare con la gazzetta.
il trafiletto c'e'. potenza del fuso orario...
Ozzy
Grande Walter!! è stato carino ricordare il grande Pirata!!! Lui ci ha insegnato tanto: a raggiungere le mete con tutti gli sforzi possibili...Peccato che abbia mollato alla fine.
Loredana
Be cosa dobbiamo dire dopo queste belle parole.......non c'è niente da dire..........grazie................
su Pantani, dico viva walter... e si, con un solo attimo ci ha insegnato tanto e, a chi dopo di me, ha detto tanto con un solo gesto. bravo walter
Io non sono mai stato un appassionato di ciclismo, e questo voi lo sapete, ma quella sera che eravamo in macchina io Wally e Pasquale, tornando dal Bingo, mi ricordo che mi si gelò il sangue a sentire la notizia per radio in macchina... Mi sembra una cosa così crudele che un ragazzo, purtroppo dal carattere debole, abbia subito tanto umiliazioni, tante manipolazioni per poi morire solo... Cazzo: potrebbe succedere a chiunque e non mi sembra giusto.
Un grazie a tutti per i complimenti e per l'affetto che avete dimostrato, anche per i commenti aggiunti, dal vascello pirata di Damien a quest'ultimo di Atry...sono sicuro che non sono manifestazioni di buonismo anche perché vi conosco bene e sono che siete i tipi...a proposito di Atry, mi hai fatto ricordare che quella sera quest'ultimo doveva essere più spanato del solito, poiché poco prima aveva centrato finalmente un tanto sospirato bingo dalla esorbitante cifra di 21 euro che ovviamente avremmo riperso fino all'ultimo centesimo in pochi minuti...e proprio mentre eravamo in macchina a cantare una famosa canzone di Dionne Warwick, I say a little prayer (sembrava fatta a posta...) modificata per l'occasione per farci ricordare che ogni volta che andiamo al bingo prendiamo legnate ai reni, arrivò la funesta chiamata di un Ozzy del malaugurio con la funesta notizia...vabbè giusto per sdrammatizzare, chi mi conosce veramente capirà...
eh volevo dirlo proprio io che purtroppo ero stato io a dirvi della notizia... e prima avevo pure chiamato a casa tua perche' non rispondevi e siamo stati 5 minuti io e tuo padre come due cretini senza parole a sentire il telegiornale... che giorno di merda quello...
ozzy
scusate, Ozzy ma ti ricordi che quel giorno de 14 febbraio festeggiavo il mio 24 compleanno.
non potevi aspettare un giorno?
oppure c'è lo facevi scoprire da soli?
grazie Ozzy.
caro Indio, vedi che io quel 14 febbraio mi sarei aspetato di tuto fuorchè chiamare a walter per dirgli che era morto Pantani... tu devi sapere che quando ho sentito quella cosa la, sono stato 10 minuti a cambiare canale a cercare anche solo uno che dicesse: "Notizia falsa della morte di Pantani: è tutta una bufala". ma quando ho capito che nnon era così, non sapevo che cazzo fare, e allora mi sono ricordato che forse walter poteva saperne di più... ma non farmici più pensare, che è meglio
Ozzy
Sei proprio un Ozzy Informatore!!!!!
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