martedì 27 febbraio 2007

The Judgement day...Triplo!

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!
Per gli ignari: ho fatto l'ultimo esame!!! Si è sentito l'urlo alle 10.05? I sismografi l'hanno registrato!...E sono in attesa di Emilio e Antonio che stanno facendo anche loro l'ultimo esame! GOD BLESS OUR!!!...Stasera muoriamo di festa!!!
A più tardi per ulteriori commenti a freddo...

domenica 18 febbraio 2007

Mi sono convertito..



Ecco..ho le lacrime agli occhi..il messia è giunto..


Un artista poliedrico, dalla poesia al self-styling..(versi come "oggi in tre domani un re" vengono scritti solo da artisti nascenti ogni 500 anni),l'impersonificazione dello scempio del genere umano, l'unica persona in grado di rovinare 10 campi dell'arte contemporaneamente..


Mi sono convertito..sarà lui ora il mio messia..

IL mitico..irreprensibile..
Ray Sugar Sandro
www.raysugarsandro.com











ai cardiopatici consiglio anche questo video di peli pubici artistici
http://www.raysugarsandro.com/nudi.php
ma non mi assumo la responsabilità di eventuali malori...
Ray Sugar è anche un ottimo stilista e ovviamente non c'è miglior modello degno di indossare i sui prestigiosi capi...


Questa tuta in materiale innovativo, una lega di lana-titanio-carbonio-amianto antitraspirante, è pensata appositamente per far cogliere da malore anche i più sani atleti olimpionici durante lo svolgersi di una maratona...


mercoledì 14 febbraio 2007

...perchè in fondo una salita è una cosa anche normale...

Questo Blog è nato soprattutto per far ridere e farci ricordare in un futuro le cose più divertenti che ci sono capitate. Ma è proprio per ricordare, stavolta una persona che non mi ha fatto ridere, ma emozionare e piangere, che ho deciso di regalare un pensiero al mitico Pirata, che ci lasciava proprio 3 anni fa esatti, ci lasciava con tutti i suoi ricordi e i suoi dolori, con le sue imprese e le sue sconfitte. Il povero Panta non è riuscito a sopportare il dolore dell'umiliazione, non è riuscito a sopportare un dolore immenso, il dolore di tutti quelli che lo hanno spinto su per le salite, come a pedalare insieme a lui, quando lo guardavano seduti davanti alla Tv o aspettandolo ai lati delle strade: quel giorno è come se ci abbiano fermato un po' tutti insieme a lui per colpa di quel maledetto ematocrito. Perché Pantani era tutti noi, per questo era speciale, era come se quando lui soffriva, soffrivamo noi, quando lui cadeva, cadevamo noi; ma lui si rialzava sempre e vinceva sempre alla fine, come l'eroe buono dei film...e vincevamo anche noi con lui. Forse pochi possono capire, ma c'è la gioia vedere la propria nazionale trionfare nel campionato del mondo di calcio, c'è la gioia di vedere la Rossa sfrecciare con Schumy in vetta al mondo dopo 20 anni, ma vi assicuro che avrei scambiato queste vittorie per rivedere ancora Marco buttare via la bandana, staccare tutti in salita e vincere da solo, come a voler lasciare tutta la sfortuna e le cose brutte della vita dietro di se...ma lasciando tutti noi dentro di lui.
Marco Pantani vorrei ricordarlo così, quando ci insegnava che nella vita bisogna non arrendersi mai, perché per chiunque una salita c'è sempre e sembra non finire mai...ma è lassù che devono cercare di arrivare tutti, che siano campioni scalatori o che siano uomini normali...e se lui lo ha dimenticato, questo non dobbiamo dimenticarlo anche noi...

Io sono un campione questo lo so
è solo questione di punti di vista
in questo posto dove io sto mi chiamano Marco

Marco il ciclista

Ma è che alle volte si perde la strada

perchè prima o poi ci son brutti momenti

non so neppure se ero un pirata

strappavo la vita col cuore e coi denti

E se ho sbagliato non me ne son reso conto

ho preso le cose fin troppo sul serio

e ho preso anche il fatto di aver ogni tanto

esagerato per sentirmi più vero

E ora mi alzo sui pedali come quando ero bambino
dopo un pò prendevo il volo dal cancello del giardino

e mio nonno mi aspettava senza dire una parola

perchè io e la bicicletta siamo una cosa sola

Mi rialzo sui pedali ricomincio la fatica

poi abbraccio i miei gregari passo incima alla salita

perchè quelli come noi hanno voglia di sognare

io dal passo del Pordoi chiudo gli occhi e vedo il mare

e vedo te e aspetto te

Adesso mi sembra tutto distante
la maglia rosa e quegli anni felici

il giro d'Italia e poi il tour de France

ed anche gli amici che non erano amici

Poi di quel giorno ricordo soltanto

una stanza d'albergo ed un letto disfatto

e sono sicuro d'avere anche pianto

io sono sparito in quell'attimo esatto

E ora mi alzo sui pedali all'inzio dello strappo
mentre un pugno di avversari

si è piantato in mezzo al gruppo

perchè in fondo una salita è una cosa anche normale

assomiglia un pò alla vita devi sempre un pò lottare

Mi rialzo sui pedali con il sole sulla faccia

e mi tiro su gli occhiali al traguardo della tappa

quando scendo dal sedile sento la malinconia un elefante magrolino

che scriveva poesie

solo per te solo per te

Io sono un campione questo lo so

come tutti aspetto il domani

in questo posto dove io sto chiedete di Marco

Marco Pantani

(Stadio)

Ciao Marco...
e adesso torniamo a noi e ai nostri budelli...

P.S.: Tanti auguri al nostro Indio che è diventato un indiano ventisettenne...

venerdì 9 febbraio 2007

Albert The Conqueror

Alberto I (1028 – 9 settembre 1087) fu il primo re d'Inghilterra della dinastia dei Nomadi e regnò dal 25 dicembre 1066 al 9 settembre 1087.

Conosciuto anche come Ozzy di Nomadia e Albert il Conquistatore, era chiamato anche Ozzy il Cappottatore, Ozzy lo Spanato e Alberto il Bastardo in quanto figlio illegittimo di Walter il Magnifico, ala di Recanati e di Abborto, figlia di un conciatore. Nato a Breccelle in Nomadia, Alberto ascese al trono d'Inghilterra nel 1066 dopo la vittoria nella Battaglia di Budello, con la quale cominciò la Conquista Nomade, strappando l'Inghilterra al re sassone Aroldo Diovincefiglio (Harold Godwinson), che regnava budelleggiando in quei luoghi. L'epopea della conquista e le ragioni per cui la guerra venne dichiarata, sono rappresentate nel famoso Arazzo di Bedelloux.

Alberto sposò Matilda di Fiandra (1031 - 1083) dalla quale ebbe quattro figli:

* Johan Museeuw (il Re delle Fiandre, 1993 - 1995 - 1998)
* Fiorenzo Magni (Il Leone delle Fiandre, 1949 - 1950 -1951)
* Adela di Blois (la zoccola delle Fiandre, tutte le sere dopo le 11)
* Emilio I (il montone delle Fiandre, sempre)

Diede vita al primo censimento delle proprietà inglesi (il Verellsday Book).

Alberto I morì nel Convento di San Nicandro, vicino a Venafro e fu sepolto nella Chiesa di San Pietro...burgo, perché avevano soldi da spendere al funerale.
Più sotto riportiamo un celebre ritratto di Albert the Conqueror, in posa subito dopo l'ascesa al trono (ancora non si era manco cambiato lo spadone). Notate come l'artista coglie appieno la sagacia e la saggezza del re in questo ritratto, così come mostra al mondo intiero la potenza incipita nel nostro eroe...

martedì 6 febbraio 2007

Le lettere più famose della storia

Allora... stasera penso andrà a finire ad essere una lunga notte... il mio prof per la tesi mi ha appena detto che tutto quello che ho fatto fino a mo va bene... ma devo fare n'altrettanto entro mercoledì... che figo eh? vabon.. visto che mi andava di postare qualcosa prima di cimentarmi in questo puro sollazzo suicida cui solo io, danilo e pochi altri informatici siamo avvezzi, ho deciso di proclamare che d'ora in poi Havete (l'italiano è importante) la facoltà di publicare (l'italiano è importante) le lettere più famose e formose che avete mai scritto, appresso alla mia... che poi è l'ultima che mi ricordi, ma d'altronde io sono cintura nera di cazzate e non posso certo starmi a ricordare tutto o sbaglio? AVETE CAPITO LURIDISSIMI VERMI?

Ecco il mio candidato, che rievoca le festose giornate sgonfie dagli oneri in quel di natale passato... TANTI AUGURI A TEEEE::: TANTI A UGURI A TEEEEE TANTI AUGURIIII GESU CRISTOOOOOO::: TANTI AUGURI A TEEEEE!!!!

"miticherrimi amicici udite udite...

mio fratello è tornato e io, insieme con lui e Walter torneremo nelle lande distanti ed inospitali del molise domani sera... quindi, alla luce di tale nozione preziosissima, sono ammesse nei giorni a venire solo e dico strettamente solo le seguenti attività notturne:

-mangiare in locali dove si magna come i Leoni allo zoo e ti offrono pure i tavoli arrosto...
-giocare fino a notte inoltrata con contorno di pizza opzionale.
-LANnare a VietEmilio fino al giorno dopo con conseguente sfasamento temporale del metabolismo tipo jetlag.
-organizzare bische clandestine violando ogni legge conosciuta in merito.
-girare per locali notturni strettamente conosciuti ed approvati da Danilo (sei tutti noi! Danilo for president!in Danilo I trust!).
-patate messicane al cadillac.. tante patate... w la patata..

sono stato chiaro? (come chiese l'olio appena dopo essere stato versato sull'insalata)
a presto!
VVB, Damien

P.S: bravo atry che ci hai sparato tutte le leggi più assurde del mondo... qualcuno dovrebbe prendersi lo sfizio di girarsi tutte quelle italiane per trovare quelle che hanno senso! "

domenica 4 febbraio 2007

L'eterno ultimo esame di Bucho

L'intrepido Bucho aveva dormito serenamente tutta la notte, sicuro dei pochi punti fatti il giorno prima, e si presentò spavaldo al cospetto degli altri due partecipanti della mano finale del Torneo di Budello Universitario, il professore di Tecnica ed il suo assistente, entrambi a 30 punti. Quest'ultimo incominciò a mischiare nervosamente le carte; sapeva che Bucho era un tipo dal bucho spanato, e che se la mano era buona, ma veramente buona, diciamo da farti esclamare "Nèèèèèèèèèèèèèèè!", era capace di fare cappotto anche al Signore dei Budelli.
Bucho smazzò il mazzo e in silenzio attese come sua abitudine che il cartaro finisse di dare tutte le carte. Nella sua mente gli svolazzavano ancora i Bedelli del giorno prima, quando gli altri concorrenti cadevano sotto i colpi spietati del professore e del suo assistente, i quali sembravano in combutta tra di loro; e ripensava ad i suoi errori, alcuni gravi, alcuni meno...ma soprattutto pensava ai suoi 49 punti ed ai 2 punti che lo separavano da una fine annunciata.
Quando l'assistente finì di dare la carte, Bucho le prese e le guardò tutte insieme: non erano carte nè da cappotto nè da non ci faccio più a sto gioco...erano carte da prurito anale!
...
Mancavano tre giocate alla fine. L'assistente lanciò sul tavolo l'8 Bastoni, intuendo che qualcuno avesse il Verello semipiombo. A Bucho gli si gelò il sangue nelle vene emorroidarie: Sbudellare o prendere con il 2 Bastoni? Il professore non deva segni evidenti di difficoltà, era un'uomo tutto di un pezzo, di un pezzo di merda, ma nascondeva un mortale segreto: il 3 Bastoni piombo! Bucho si prese 5 minuti per pensare, si fece i suoi conti e pensò alla sua infanzia felice di quando sognava tronchetti volanti ovunque...poi fece una scelta che avrebbe maledetto per tutta la vita e senza dire niente, lanciò il 2 Bastoni sul tavolo. Il professore, deluso dalla sua giocata e conscio della sua superiorità, lo guardò dritto negli occhi e gli fece segno di no con la testa. Poi scaraventò il 3 Bastoni sul 2 esclamando: "Nèè, qua si piglia!". E con rapidità fulminea levò la sua presa dal tavolo e rigiocò immediatamente il 5 spade. Bucho percepì che quello strano prurito anale, che gli era comparso non appena aveva visto le carte all'inizio della mano, stava diventando un incalzante bussare al suo orifizio. Il 7 spade che aveva in mano era il suo boia che lo guardava ridendo. Ma Bucho non si arrese e volle attendetere la giocata dell'assistente. Quando questi sghignazzando mise il 4 spade, non sopra, ma sotto al 5, come segno di derisione, gli occhi di Bucho diventarono come quelli del malato di cuore di Holly e Bengi, quando aveva i suoi infarti multipli durante la semifinale contro la New Teem, partita passata alla storia per essere durata circa 6 ore e 45 minuti, con il primo tempo di 2 ore e il secondo di 4 ore e 45 minuti! Ma Bucho che era intrepido, ma non illuso, mise il 7 spade esclamando: "Tutto a me!"; e dopo, menando il Budello piombo sul tavolo, si alzò e disse al prof:"Questa volta è stato fortunato, ma la prossima volta non sarà così...uomo avvisato mezzo ammazzato, parola di Spirito Santo!"

To be continued...tant volt ancor!