venerdì 30 novembre 2007

NOI CHE...

Noi che la penitenza era dire fare baciare lettera testamento.

Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.

Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.

Noi che il Ciao si accendeva pedalando.

Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.

Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella...

Noi che giocavamo a 'Indovina Chi?' e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.

Noi che giocavamo a Forza 4.

Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città...(e la città con la D era sempre Domodossola).

Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.

Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.

Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte.

Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.

Noi che avevamo i cartoni animati belli!!

Noi che 'Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly e Mark Lenders...

'Noi che guardavamo 'La Casa Nella Prateria','Candy Candy' e Giorgie' anche se mettevano tristezza.

Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese,un tedesco e un italiano.

Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.

Noi che si andava in cabina a telefonare.

Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.

Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.

Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.

Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.

Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.

Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.

Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.

Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.

Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.

Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.

Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.

Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.

Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.

Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.

Noi che però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.

Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.

Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.

Noi che a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda.

Noi che all'oratorio le caramelle costavano 50 lire Noi che si suonava la pianola Bontempi.

Noi che la Ferrari era Alboreto, la McLaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini!!!!!

Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia.

Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigladella provincia in arancione!!

Noi che guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari.

Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.

Noi che giocavamo col Super Tele perché il Tango costava ancora 5mila lire.. 'stai sicuro che questo non vola...'

Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.

Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.

Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine e sui muri.

Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu, nero, argento e verde con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino.

Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty ed eri un figo della Madonna!!!

NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO.

NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON IMMAGINANO NEMMENO COSA SI SONO PERSI!!!

QUESTA è LA NOSTRA STORIA...

Ma che ne sanno oggi! Io bambino nei mitici anni `80!


Ringrazio Lidia per avermi girato questa nostalgica mail...

sabato 6 ottobre 2007

Altro che Ray Sugar, Costui è il vero Messia


Prendetene... e ascoltatene tutti.
questa è la trascrizione, più o meno accurata, di una delle tante telefonate che il Sommo riceve ogni giorno. (chi non conosce il Sommo, farebbe bene a iniziare a darsi frustate sulla schiena). Quei pochi, rari commenti che vedete evidenziati nel testo servono solo per alluminare (è arcaico, significa per farvi capire) le menti delle genti al pensiero dauriano, che in qualche passaggio può risultare ostico o anche austriaco al non attento discepolo. Non ho altro da aggiungere, se non che è indispensabile l'ascolto del supporto audio, per carpire appieno la Somma Parola...




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[...] Io ti voglio molto bene, perchè io vedo la verità. Cioè io tengo le carte, sono più di trent'anni... io c'ho quarant'anni signori miei, quaranta! ho cominciato dall'età di 9 anni... figuratevi un pò, no? questo signore fa il trascccportatore... vedo qqquà, vedo quà, che tu sei una prsona moooolto particolare...dimmi una cosa... quel fatto ti succede più, di notte? capiscimi a me...[...]... hai avuto ancora problemi... al culètto? (ma che ci azzecca? il tizio ha chiamato per sapere sul lavoro!) sai che vedo qua? prima, non so se sono morroidi perchè non sono un medico... però, veniva un periedo che tu andavi sempre liquido in bagno. Quanto tempo fa è succeso questo? (l'uomo si giustifica) no, perchè vdevo un pò di liquido in più, perciò...a che ora sei andato in bagno? (il tono si fa sempre più cupo...) No, dicevo io! Un pò più liquido sei andato! Stai attento a quello che mangi, eh! [...] (poi parlano di Madonne e continua a dirgli che lui ha visto che era andato u pò liquido...) Mi disccccpiace proprio, stu fatt! TANTA CARTA IGGGIENICA SCCCCCCPRECATA...Il water, dove tu hai fatto il..pupuccio, no diciamoci la verità, si era un pò otturato...stai attento, che cosa hai mangiato? (Gennaro dietologo!) Ma non è che hai mangiato pure, presempio, 'o melomuss, 'sta robba acca! No, vabbè. (Il tizio: Allora Gennaro, il lavoro come...) Andrà mooolto a migliorare, tu. Tua moglie non ti ha mai tradito, perchè è 'na santa chella femmina che tiè annanz', è 'na puttana, ma è 'na grand santa... (mmm, c'è qualcosa nel pensiero dauriano che non mi torna) beat'a te che tiè 'na mugliera accussì brava, quella ti vuole bene, chella more senz'e techesegnosei? (sì, tutta na parola; è la 4a volta che gli chiede il segno, in 5 minuti...) E ti vuol...guarda, nu putiv' truvà del meglio, eh! Tua moglie ti vuole bene. Non è una puttanella, capiscimi a me (mmm, ma...30 secondi fa?) [...] Mi devi sccccusaaaaaare, però ti dico tua moglie non è una puttana....ma è una grande donna, pkkè t' vò bbben' e n't'ha mai fatt' 'e cccorna, e questo ti deve fare onoreauguri! Ti voglio tanto bene, sentiamoci, quando vuoi chiamami, chiamami, a tutte le oremodovetitrovifammicapì? Fammi capire dove ti trovi adesso (anche qui, è la terza volta che glie lo chiede... Sparapiglia, provincia di Caserta!!!). Io so tanto agitato... [...] (riferito ala telefonata di prima...) Ma tu non sai, tu non sai... Lei ha scccpogliato lui... (ansimando) guarda, è meglio che non ti dico il reeeesto: proprio UN TORO (invidia?), daaaa...uagliò, però io...povero ragazzo, povero ragazzo...Madonna, povera, povera donna. Ciao, un bacio! Ci sentiamo alla prossima?



mah...

lunedì 1 ottobre 2007

mercoledì 26 settembre 2007

Capire l'arte... è un'arte!

Offro una pizza a chi mi illumina sui seguenti quesiti:

1) Di chi può mai essere questo quadro?
2) E' da considerarsi bello, brutto, insignificante... ?
3) Cosa dovrei apprezzare?
4) Quanto può valere?


domenica 23 settembre 2007

Verello Park


Bucho (by Bucho), Bucho (by Indo), Bucho (by Ozzy); Bucho by Antonella


Ozzy (by Bucho), Ozzy (by Indio), Ozzy* (by Ozzy); *= sub judice; Ozzy (by Indio, aggiornamento); Ozzy (by Antonella); Ozzy (by Damned)


Damned (by indio), Damned* (by Damned); *= questo non sta ne in cielo ne in terra!; Damned (by Ozzy)


Indio (by Indio), Indio (By Bucho); Indio (by Igno)



Igno (by Indio), Igno (by Bucho)


Emilio (by Indio), Emilio (by Emilio); Emilio (by Antonella e Bucho)


Antonio (by Emilio), Antonio (by Bucho), Antonio (by Indio)


Antonella (Atry); Antonella (by Indio)


Giorgio (By Emilio), Giorgio (by Indio)

Visitate il sito: http://www.sp-studio.de/ e sbizzarritevi!!! Mandate le vostre caricature a hagacci@alice.it
Le migliori caricature verranno postate!

lunedì 27 agosto 2007

Ma sti quatt ricchiun...

Date voi una possibile interpretazione alle seguenti foto scattate in rapida sequenza da un amatore che si trovava a passare per caso lungo la via che segnava il vecchio "confine" tra le province di Isernia e Caserta, cioè il passo "Annunziata Lunga", la vecchia strada per andare a Cassino da Venafro:





Gli esperti ancora non sanno trovare una spiegazione ad un simile evento...

venerdì 24 agosto 2007

martedì 21 agosto 2007

Every new beginning is some beginning's end...

A meno di una settimana dalle tue nozze amico mio, butto giù due righe per dirti quanto belli sono stati questi anni insieme a te... quando passavi tempo con noi sembravamo tutti sballati senza fumare e ridevamo anche senza alcun motivo, ridevamo e ci devertivamo per ogni cosa... ogni LAN diventava un putiferio e ogni piccola cazzata era un motivo di bagordi. Il Verello e poi la stoppa, la tua specialità: STOPPAMAN!!
E' in questo spirito che voglio ricordarti; quando non ci sarai più e diventerà sempre più difficile vederci e divertirci in quel modo senza di te che sarai preso dal lavoro, dalla moglie, dai figli (quando arriveranno, mi raccomando, 6 figli, uno Walter, uno Igno, uno Ozzy, uno Damned, la prima femmina Lauretta e poi se ne esce uno gaio lo chiamiamo Atry). Sarai preso insomma da mille altre preoccupazioni e mille affari di famiglia.
Famiglia.
E allora nello spirito della amicizia che ci ha sempre legato e che ci legherà sempre, ti dedico questo post e invito tutti a lasciare quale commento gli episodi in cui il nostro pasquale ha scatenato il panico di risate (io ricordo dei momenti in cui poco ci mancava che Walter doveva accostare la macchina perchè stava vomitando il fegato dalle risate per un po di stronzate che avevamo detto!) o altri episodi di valore nel teatro della nostra esistenza...

Auguri amico mio, a te e alla tua sposa... spero che il tuo futuro sia roseo e ricco di momenti felici.

E non scordare mai che hai lasciato due colpi di martellino in tutti i nostri cuori... colpi che non se ne andranno mai via.

Aufwiederzen.

Damned.

venerdì 10 agosto 2007

Quello strano posto chiamato Cehmania...

Appena di ritorno dalla Germania...
Mentre tornavamo in Italia, tra il Brennero e il lago di Garda, per ingannare il tempo, dato che 1001 Km di fila in macchina non sono pochi, e si rischia di cadere nella noia, o peggio di diventare tutti come marinai quando per mesi e mesi non vedono nient'altro che loro stessi sporchi e sudati (capite dove voglio arrivare), io, Ozzy, Damned e Lauretta ci siamo messi a fare una specie di riassunto-pagella della nostra breve, seppur intensa esperienza teutonica. Lo stile è lo stesso di quell'odioso giornalista di Mediaset, quando dà le pagelle alla Formula 1.

Voto 10 alle Kartoffen, i tuberi veri e non quello che pensate voi, perché ci vuole una bella fantasia per cucinare le patate in ben 3 o 4 modi diversi, ma sempre molto buone! Ma in effetti la patata può mai essere cattiva?
Voto 9 ai peasini, paesaggi e castelli tedeschi, perché sono tenuti troppo bene, addobbati con tanti gerani e rose, perché forse se non li valorizzassero così, rischieremmo di avere tedeschi per 12 mesi l'anno in Italia!
Voto 8,5 agli italiani in Germania che ci hanno sfamato dopo una dieta a base di patate e salcicce (quelle italiane sono più buone) in modo decente e soprattutto salutare!
Voto 8 ai ciclisti tedeschi, perché ci vuole un bel coraggio e una salute di ferro ad andare in bici, sotto l'acqua, a mezze maniche, con 15 gradi, mentre io bestemmio chiunque per 4 gocce!
Voto 7 alla gentilezza degli indigeni, perché non solo ti parlano in Inglese li dove un Francese avrebbe fatto finta di non capire, ma sono molto disponibili e cordiali, con noi poveri scemi Italiani!
Voto 6 alle Kartoffen tedesche, stavolta intese come ragazze, che a parte qualche esemplare che sembra appena uscito dalla copertina di playboy, in Italia è tutta un'altra musica. W le kartoffen italiane!
Voto 5 alla birra, amara, troppo amara...ma si sa a me piace la Peroni!
Voto 4 alla lingua tedesca e soprattutto ad Adriano che ha osato definirla dolce e musicale!
Voto 3 alle strade tedesche, perché, è vero che non esiste il pedaggio in autostrada, ma su 600 km, 400 erano di cantieri, il resto code e strade scassate...in confronto le strade italiane sono una tavola da biliardo.
Voto 2,5 agli Olandesi, perché se c'era un camper sulla strade tedesche, quello era loro!
Voto 2 all'Austria, perché in 100 Km passati in quel territorio, non abbiamo visto niente...forse meglio il panorama autostradale tedesco, fatto sicuramente al computer, con un copia-incolla di alberi!
Voto 1 al modo di guidare tedesco: si passano a destra, passano con il semaforo rosso e mi hanno pure mandato a fare in culo (o come dice Ozzy, mi hanno fatto il gesto dell'ombrello, ma evidentemente ha un po' di confusione)...insomma dei perfetti napoletani!
Voto 0 a Francoforte ed ai Francesi, perché, beh, se qualcuno è mai andato a Francoforte sa sicuramente il perché...mentre per i Francesi è solo per ricordarci che fanno schifo e basta!!!

Vorrei anche aggiungere un parere fuori pagella al panorama dell'A14, la mitica Bologna-Taranto: ci siamo rifatti gli occhi ad ammirare qual mare dalle colline abruzzesi e marchigiane...peccato che al ritorno pioveva! A proposito ecco i dati del viaggio:
Km percorsi: 3740, di cui almeno 2500 sotto la pioggia!
Ore di viaggio: 49 h e 38 minuti
Media oraria: 75 Km/h
Consumo di gasolio: 175 litri
Media consumo: 21,27 Km/l
Soldi cacciati: tanti!!!

Comunque voto 11 a Ozzy, Damned e Lauretta, perché sono dei compagni di viaggio ideali...a parte quando Ozzy va in fase polemica Assmlà!!! E soprattutto perché, quando siamo insieme, non conta il posto in cui si va, perchè riusciremmo a divertirci anche in un campo di concentramento russo!
E comunque W l'Italia, campioni del mondo!

Presto le foto!!! (clicca per andare al post con le foto!)

sabato 28 luglio 2007

L' inioranza adesso non ha più di noi..


Wagliù atesso che siamo tutti dottori siamo tutti inteligenti e habbiamo scacciato la inioranza dalla nostra mente! Guardatte questi baldi uaglioni come cazz so coltissimo mò. Mò si che le cose le capiamo, atesso in casa nostra non più rutti e peti vari ca siamo tutta gente importante mo. E per crianza atesso ci dovete dare del voi, ca sennò manco la parola vi rivolgiamo. Siamo dotori, mica cazz! Mo ci possiamo accattare la smart e l'infradito e doppiamo andarre in giro sul corso a farci ammirare ca siamo dottori coi controcazz. Habbiamo racciunto la nostra traguardo e siamo gente di un certo livello mò.

martedì 24 luglio 2007

LUGLIO 2007...

... che mese di fuoco! e già perchè qui a casa "Cimorinzi", in quel deserto infernale che è Chieti scalo, l'alloro si espande rigoglioso. Wolter (non è un errore di battitura, ma trascizione grafica della corretta pronuncia!) mi ha fatto la corte: nel senso che mi ha chiesto di lasciare il mio segno in questo divertente e amichevole salottino virtuale... e come potevamo noi mancare...Sarò sincera, inizialmente non me la sentivo, perchè non ho mai scritto su un blog (ma c'è sempre una prima volta per tutto), perchè non avevo la più pallida idea su cosa dire, perchè in fondo mi inibisce un pò scrivere qualcosa sapendo che più di qualcuno leggerà, ma soprattutto conoscendo chi lo leggerà! va buò, speriamo che tu lettore sia clemente nei miei confronti, che non ti annoi troppo, insomma io speriamo che me la cavo. Come ho già anticipato, qui spira aria di lauree da più di 20 giorni, perciò non posso fare a meno di lasciare un mio commento a riguardo. E' stato un onore per me aprire le danze coronata di rosso e "lauro"; già perchè nell'ormai lontano 3 luglio mi "hanno laureata"! dicono che sono diventata dottoressa magistrale... e pkkè? effettivamente non so che vuol dire, so solo che in questo modo hanno chiuso ufficialmente la mia carriera universitaria...e mmò? Per fortuna non ho avuto il tempo di annoiarmi, visto che mi hanno seguito a raffica altri dottori magistrali, Wolter e A_lbert (anche questa grafia riproduce la pronuncia corretta, un pò inglesizzante).
In conclusione se prima ero sola a dondolare sul filo di una ragnatela, adesso siamo in tre a tenere alto il titolo dei Disoccupati Laureati!e domani...domani, 25 luglio 2007, a quest'ora avremo (si spera) altri due adepti del club DL. Che si sappia, Antonio e Emilio dovrebbero essere proclamati Dottori, ma magistrali no... e non sanno cosa si perdono!Per adesso diciamo che abbiamo impegnato le giornate teatine a progettare vacanze, ospitare forestieri, mangiare e scorazzare per mari e per monti (precisamente da Campo Imperatore a Montesilvano)... va buò!

E giovedi che si fa, dove si va, perchè dobbiamo andare e perchè dobbiamo fare? Che senso ha tutta questa frenesia, questa necessità di dare un senso concreto alle nostre giornate, questo senso del dovere così troppo sviluppato. Non si potrebbe staccare la spina per un pò, prendersi un anno sabbatico; caspita i Prof. all'Uni vengono pure retribuiti quando se ne restano a sabbare... sapete che vi dico, sto cominciando ad ammorbarmi da sola con queste già malinconiche riflessioni, perciò credo sia il caso di arrestarmi qui e rimandare queste cose da grandi a una prossima apparizione (ammesso che mi sia concessa! eh Wolter?).

Dott. Antonella

P.S.: Secondo voi, di chi è la mano che ha il 5 di spade e si fa la pigliata simbolo del gioco del Verello?

domenica 17 giugno 2007

Riti Tribali alla soglia del 2008

Il giorno è giunto.
Come ogni anno alle Idi di Giugno, si è svolta nel Sacro Tempio Di Spiox la processione votata al risveglio del grande Dio Klimatron, dio dei gelidi venti e dei riposi notturni.
Quest'anno questo millenario rito tribale è stato eccezionalmente documentato da una troupe di TeleChieti. Dobbiamo anticiparvi che alcuni videoperatori si sono sentiti male nel riprendere strani eventi soprannaturali.
Ma cominciamo per ordine.
Nel Tempio, dichiaratamente politeista, oltre al Dio Kaldayon (dio del tepore e della muffa sui muri), la Dea Intimiximisia (dea dei cataloghi e della prestanza fisica femminile), il Grande Dio RaySugarSandro (dio degli dei e del nuoto "a trivella", nonché protettore del self-styling), ogni anno, quando Kaldayon va in letargo, viene svegliato il suo antagonista, il Grande Klimatron.

Si narra che il culto di Klimatron sia stato introdotto nell'anno domini 2004, quando una pastorella (ovviamente tarantina) si trovava a pascolare le sue pecorelle in quel che poi diverrà il maggior tempio del culto Klimatroniano, la piana di Spiox. Leggenda vuole che essa, dopo aver giaciuto contemporaneamente con tre pastorelli chietini, in piena notte si sia svegliata colta da fame e da calurie improvvise. Erano le Idi di Giugno (il 16) e la notte non era mai stata così calda. Essa, scansando un quarto pastorello chietino che aveva giaciuto con lei mentre dormiva, si alzò dal giaciglio e cominciò a vagare per la piana alla ricerca di cibo e refrigerio. Camminando senza meta, al di là di una rupe trovò una piccola pianta di fagioli. Stranamente una voce si alzò dalla direzione della pianta e disse "Io sono il Fagiolo, se tu cogli quest..." ma non fece in tempo a finire che la pastorella si era infilato già tutto il fagiolo in bocca, data l'immensa fame.
Purtroppo questo misero pasto non aveva calmato la voracità della Pia Tarantina, ed ella continuò il suo girovagare. Da lontano sentì un gran frastuono e decise di incamminarsi in quella direzione. Vicino una collina vi era una bancarella di mercanzie. Vi era seduto dietro un enorme mercante nero dei paesi lontani, che guardandola, sorrideva lascivo. Sul bancone c'era una grossa Banana dei paesi lontani. La fame le colse ancor di piu le viscere, ed essa avanzò, chiedendo la ricompensa per quel frutto così strano. Il grosso mercante nero parlò con voce solenne: "E second t pè quann si bon, e si pur tarantin, ch c può uscì rint a sta nott r calura? Yamm yà,mitt la capa a fà ben!" La pastorella non capì quella lingua arcaica dei paesi lontani, ma istintivamente afferrò la banana dal bancone e scappò via, divorandola durante la corsa. Fermandosi ansimando per la gran corsa, si accorse che la fame era ormai sparita, ma la sete era aumentata. La corsa era stata lunga e tremenda, e il suo ansimare e boccheggiare risuonò per la piana. D'un tratto un prode cavaliere apparì ai suoi occhi. La guardava dall'alto del suo cavallo. Anche lui con voce squillante e splendida disse: "Chè tiè, si stanca? Tiè set? Yamm yà facimm-c quatt cinq birrozz chè pò magar ropp c'esc pur checcosa, che tant si tarantina!", e così dicendo le offrì un enorme boccale del distillato del frutto del luppolo. La pulzella non se lo fece ripetere e tracannò tutta la dolce alcolica bevanda. Dopodiché, sentendosi stranamente inebriata, crollò in un sogno mistico in cui si confondevano le immagini di lei, del prode cavaliere, del cavallo dal prode cavaliere e di un paio di pastorelli che passavano di lì. Quando si svegliò non vi era più nessuno, e a parte un bigliettino che diceva "grazie, ti chiamo io" non vi era traccia di anima viva. Solo una mucca pascolava lì placidamente. Il caldo era insopportabile, sembrava aumentato e la notte non sembrava volgere a termine. Ma la mucca pascolava placidamente. La pulzella sudava sempre di più, provò a coricarsi ma non riuscì ad addormentarsi. E in tutto ciò la mucca pascolava placidamente. La Pia Pastorella allora si ruppe il cazzo e sgozzò la mucca, più che altro perché si sentiva da fottere che quella pascolava placidamente anche con quel caldo. In quel momento una luce squarciò le tenebre, e all'interno di essa un'altra piccola luce rossa sembrava fissare la pulzella.Una voce simile ad un vento impetuoso tuonò e disse "Stanott si fatt nu poc tropp la zzoccola, però io so buon e ti dic: CHE SIA FRESCO E NON AFOSO!!!"Un vento gelido si alzò e rinfrescò ogni cosa lì intorno. La pastorella finalmente cadde in un lungo sonno di refrigerio, e non si svegliò mai più sudata come una cozza.


Da allora ogni anno in quello stesso giorno e in quella stessa notte si celebrano nel tempio i riti che ricordano quell'esperienza mistica.
Innanzitutto, cosa non documentata dalla troupe, nei giorni antecedenti la Festa gli Adepti si prodigano a pulire e aspergere d'incenso i filtri e ogni cosa del Sacrario di Klimatron.
Poi, il 16 mattina cominciano i riti: come prima cosa gli Adepti Credenti si riuniscono al di sotto del Sacrario, affianco il piccolo Santuario alla Dea Intimiximisia.
Cominciano le preghiere e le invocazioni. Verso mezzodì avviene quella che è l'inizio di una lunga veglia: l'offerta degli adepti di Fagiolo, Banana e Birra in ricordo degli atroci tormenti vissuti dalla Pia Tarantina in quella notte di ricerca spirituale.




















Come notiamo dalle foto i credenti sono in preda ad una possessione quasi mistica, alimentata dal calore crescente all'interno del Tempio. Notare come l'Adepto Antonxio (il Portatore Del Fagiolo) ha, nella seconda foto, un momento di sconforto e, forse, di miscredenza nei confronti del dio che non accenna a manifestarsi ai suoi Fedeli. Del resto già da tempo si vociferava di una sua fede poco sostenuta, più volte accusata dagli altri due adepti Emilxio (il Portatore della Banana (modestamente) e Walterxio (il Custode della Birra).
Verso le 20, dopo un intero pomeriggio in ginocchio sul rude marmo cerimoniale, i klimatroniani intraprendono un altro rito tribale, rurale e a dir poco crudele: Il Sacrifitio della Mucca Sacra Placida:



anche questo rito è da ricondursi all'esperienza mistica della pia pastorella, quand'ella, in preda ad un giustissimo momento di Scazzo Mistico, squarciò la gola della Mucca Placida e si bagnò del suo sangue.
Dopo questo inumano rito i celebranti continuano la veglia, intervallando litanie stressanti a rutti disumani, e sudando ritualmente sotto le ascelle e a livello dell'inguine. L'adepto Walterxio in passato ha anche ricevuto le Sacre Lesioni Della Mutanda Sudata a livello dell'inguine, evento questo che ha portato al tripudio la sua fede e che lo ha sospeso dalla sua pratica ciclistica per un bel pò di tempo.
A mezzanotte in punto infine l'evento:


Klimatron il Grande, Il Magnifico Rinfrescatore, Il Gaio Deumidificatore, il Terrore delle Bollette Elettriche e Custode del Notturno Estivo Riposo si paventa ai Fedeli.
Documentata dalle foto è la diversa reazione degli Adepti Klimatroniani: guardate l'incredulità dipinta sul viso di Antonxio (che cazz ha pregat a far pè na iurnata intera se pò manc ci crereva?), l'estasi divina espressa dal bellissimo volto di Emilxio che sembra dire in aramaico "Wagliù ve l'avev ritt ì ca prim o poi kiss si mostrava a noi!" e infine l'allegria inconsulsa e vagamente psicopatica del Custode della Birra Walterxio che sembra dire (sempre in aramaico) "NNNNNEEEEE'", che significa "Di più, ne voglio di più"
Un impetuoso vento glaciale si sparge per il tempio. L'umidità è spazzata via. L'afa non riesce ad uscire dalle finestre e spira lì, sul marmo sacrificale del Tempio Di Spiox.
Egli è giunto.
EGLI E' GIUNTO!

(Per approfondimenti sulla mitologia Teatina del Sacro Tempio di Spiox consultare i testi
"Kaldayon e Klimatron, lo yin e lo yan di Chieti Scalo" 2002 Teate Ed.
"Intimiximisia: Niente di umano sotto il vestito" 2003 Teate Ed.
"Ray Sugar Sandro, tre parole per ogni tipo di arte" 2006 Teate Ed.
"Dèi a cazzo di cane: cosa partoriscono le menti di tre deficienti che non hanno niente da fare e stanno pure sotto Tesi" 2007 Teate Ed.)

venerdì 15 giugno 2007

"I have a dream: peperuoli on Gran Sasso!"

12.06.2007 - Castel del Monte (AQ), 1410 metri s.l.m - Manca poco più di un mese al fatale giorno della mia laurea, e siccome in questa casa qua a Chieti, tra me, Emilio, Antonio, Antonella e pure Ozzy (sperando di non portare sfiga, dato che gli manca un esame) non sono l'unico a laurearsi, diciamo che c'è un certo trambusto in giro, c'è gente che scrive, c'è gente che studia e c'è gente che cazzeggia e gioca a Vietcong (Emì, affila il fucile che ti si è spuntato...). Ma nonostante tutto questo movimento e il poco tempo a disposizione, non sono riuscito a cancellarmi dalla mente il chiodo fisso che mi venne all'età di 6 anni vedendo in tv il discorso di Martin L. King: salire sul Gran Sasso, trovare un spiazzo abbandonato...e piantarci i peperoni! Ebbene mi sono detto:" Se Ozzy una settimana fa era nelle lontane lande fredde canadesi e ieri si è ritrovato magicamente dietro i caldi glutei di Di Luca, non esiste limite all'imprevedibile...Quindi chiamo la mia equipe di contadine e domani si sale su in montagna e si pianta! Al diavolo la tesi, al diavolo la palestra e la bicicletta: I HAVE A DREAM: PEPERUOLI ON GRAN SASSO!"...
In verità le cose sono andate diversamente. Infatti il giorno dopo siamo partiti in quattro, tra studenti e/o tesisti, con il nostro mitico professore e la sua fuoristrada 4x4 a metano, per aiutarlo nella titanica impresa di arare 3 orticelli di alta montagna per seminare la Genziana...si, quella del liquore digestivo! Per chi non lo conoscesse, lo provi: fa digerire pure le pietre! Cmq per concludere, aldilà della schiena incurvata e delle spalle doloranti, nonostante le vesciche alle mani e le scivolate sulle zolle, ci siamo divertiti...e soprattutto ci siamo estasiati alla vista di quei posti fuori dal mondo conosciuto. Consiglio a tutti di salire quassù, tra i borghi antichi e ripresi dall'abbandono di S.Stefano di Sessanio, Castel del Monte, Castelvecchio, Calascio e Rocca Calascio (dove hanno girato "Ladyhawke", con Michelle Pfeiffer) e la immensa piana di campo di Campo Imperatore dal paesaggio lunare con il Corno Grande (m 2912) sullo sfondo. Venite a rifarvi gli occhi e a purificare i polmoni e faccio a tutti il solito invito a non andare a cercare viaggi lontani in paesi stranieri, quando avete ad un'ora di macchina uno dei posti più belli ed affascinanti del pianeta...

(ordine delle foto: Corno Grande, Rocca Calascio, Campo Imperatore, Pacentro, Lago di Campotosto e luna piena a Campo Imperatore)